COMPASSIONE

LA CHIAVE DEI PROBLEMI GLOBALI

A cura di ANTONELLA FERRARI

Nella foto: da sinistra Marco Solfanelli, direttore editoriale di Tabula Fati, Ha Huy Thanh autore del libro, il Mons. Jean-Marie Gervais Presidente di Tota Pulchra, la giornalista Irina Socolova, lo scrittore Mario Ferrari che ha curato la prefazione del libro di Thanh.

Presso la Basilica Santa Maria sopra Minerva, nella prestigiosa “Sala dei Papi” si è svolto il convegno internazionale “Compassione” all’interno del quale è stato presentato l’omonimo libro  dello scrittore vietnamita HA HUY THAN , titolo originale “Tinh Thuong”, edito da  Edizioni La Torre dei Venti del Gruppo editoriale Tabula Fati, tradotto dal vietnamita in italiano da Selica Giulianelli.

Dal lontano Oriente arriva una proposta in sintonia con la visione di Sant’Agostino: “Gli uomini vanno nel mondo esterno a meravigliarsi delle altezze delle montagne, delle enormi onde del mare, dei lunghi corsi dei fiumi, dell’immensità dell’oceano, dei moti circolari delle stelle e trascurano se stessi”.

Per lo scrittore HA HUY THAN – comprendere se stessi è un ottimo punto di partenza e la base per costruire il valore della compassione dentro di sé. E’ un viaggio di esplorazione del significato interiore e se praticato, ci sarà un miracoloso risveglio spirituale che si verificherà ogni giorno e in ogni aspetto della vita. Credo sia il valore fondamentale di tutte le virtù, comprendere se stessi per scoprire la propria essenza, la propria “missione” e servire quella missione che è il senso bello e nobile della vita umana.”

Lo scrittore si sofferma molto sul significato di “Compassione”:

“Compassione – spiega l’autore – significa empatia e simpatia verso i propri problemi, quelli degli altri, dell’umanità. Ma non basta, la compassione comprende una comprensione di se stessi, la comprensione degli altri e la comprensione delle circostanze. Tuttavia il principio della compassione è “comprendere, condividere e trovare soluzioni” per aiutare le persone ad adattarsi e risolvere le sfide o le avversità personali e sociali. Poiché la comprensione di se stessi è una struttura triadica: comprendere se stessi, gli latri e le circostanze.

La più grande catastrofe che l’umanità deve sopportare è certamente la mancanza di compassione. La più grande conquista che l’umanità può raggiungere è senza dubbio la compassione. La compassione e tutto ciò che ne deriva sono alla base di ogni azione umana. Credetemi, il mondo della compassione vi porterà gioia, pace e felicità. Sono convinto che ognuno di noi possa diventare un “messaggero d’amore”, indipendentemente da chi siete e da dove venite!”

Nelle foto: l’autore del libro “Compassione” e l’autore con la sua famiglia.

All’ evento era presente MONS. JEAN-MARIE GERVAIS, presidente dell’ l’Associazione internazionale TOTA PULCHRA (tra gli organizzatori dell’evento culturale), felice di diffondere il concetto di “compassione” quale veicolo di pace, in sintonia con il messaggio cristiano e il pensiero portato avanti spesso anche da Papa Francesco; questo spiega la decisione dell’Associazione vaticana Tota Pulchra di promuovere la presentazione di questo libro a Roma nella Basilica di S. Maria Sopra Minerva.

Alla presentazione sono stati protagonisti: SE NGUYEN THAI HOC  Consigliere dell’Ambasciata del Vietnam in Italia, MARCO SOLFANELLI direttore editoriale del Gruppo Tabula Fati, lo scrittore MARCO FERRARI che ha curato la prefazione del libro, la giornalista IRINA SOCOLOVA membro dell’Associazione Tota Pulchra, MICHELE  D’ERCOLE Presidente della Camera di Commercio Italiana in Vietnam, responsabile anche dell’organizzazione generale dell’evento.

Nella foto sotto: il Consigliere dell’Ambasciata del Vietnam in Italia Nguyen Thai Hoc

Nella foto lo scienziato Ha Duong Minh, il professore vietnamita Augustine Ha Ton Vinh della California Miramar University e l’uomo d’affari Mr.Nguyen Xuan Son esperto in meditazione.

L’iniziativa è stata patrocinata dalla Camera di Commercio italo vietnamita.

Nella foto da destra il maestro e compositore Aldo Azzaro che ha coordinato la parte audio con la fornitura della traduzione simultanea attraverso la società Extra S.r.l. di Grosseto nelle lingue vietnamita, inglese, italiano durante il convegno, la giornalista Irina Socolova, il Mons. Jean-Marie Gervais, Maurizio Breggia.

Dopo la presentazione del libro “Compassione”, l’autore ha voluto organizzare una tipica cerimonia del thè vietnamita “della compassione” all’esterno della Sala dei Papi, nell’esclusivo cortile del convento

Nella seconda parte del pomeriggio si è svolto il seminario dal titolo “La Compassione è la chiave dei problemi globali.” Ad aprire il seminario il prof. AUGUSTINE HA TON VINH docente della California Miramar University, a seguire l’autore del libro HA HUY THANH, poi lo scienziato vietnamita prof. HA DUONG MINH  co-insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2007, il professore ordinario di Sociologia dei fenomeni politici giuridici dell’Università LUMSA  FRANCESCO MARIA PETRICONE, lo scrittore MARIO FERRARI e a chiusura del convegno Mr. NGUYEN XUAN SON con un’ intervento dedicato alla meditazione.

A sinistra: i Moderatori del convegno YEN PLATZ (NGUYEN THI BICH YEN)  editore di World Alliances Journal e MICHELE D’ERCOLE. Nella foto in alto a destra il procuratore ANDREA SAFINA.

Nella foto di sinistra lo scienziato, premio Nobel per la Pace del 2007 Ha Duong Minh, a destra Antonella Ferrari direttore del magazine Freetime Luxury Lifestyle e FreetimeTV, Ambasciatore e operatore di Pace nel Mondo insieme al Mons. Jean-Marie Gervais presidente di Tota Pulchra.

L’iniziativa si è conclusa con una esibizione musicale con il sassofono di un brano scritto da HA HUY THANH dedicato alla compassione, suonato dall’ospite d’onore, il  sassofonista jazz  vietnamita QUYEN VAN MINH, considerato la prima star del jazz e uno dei musicisti più eminenti di Hanoi.